GIOSTRE, PARLA IL CAPO:"IL PROX ANNO ANCORA IN PIAZZA, DI LÀ SIAMO MORTI"

È prevista per oggi l'entrata in funzione degli impianti fieristici, collocati ancora una volta in piazza Dante. I giostrai hanno provveduto a montare le strutture che occupano questo spazio e parte del piazzale antistante la chiesa del Sacro Cuore. Nelle passate settimane era stata paventata la possibilità di uno spostamento delle giostre nel piazzale vicino alla stazione ferroviaria, poiché nel aprile dello scorso anno si erano verificati dei problemi: "Ed in effetti c'erano stati, perchè tutti noi volevamo venire in piazza e le giostre erano in sovrannumero con i conseguenti problemi di spazio- a parlare è Cristopher Bridio, figlio di Massimiliano che è il referente dei giostrai con il Comune -Questa volta, invece, quattro - cinque colleghi hanno denotato intelligenza e spirito di solidarietà facendo un passo indietro e non venendo qui a Casteggio. Lo stesso succederà anche il prossimo anno, quando ad aprile saremo nuovamente qui in piazza. Questa l'unica soluzione possibile virgola ed il motivo è presto spiegato: nessuno vuole andare nel piazzale vicino alla stazione, dove si ci staremo tutti, ma là si muore, di gente ne viene molta di meno. Rispetto ad anni fa sono in tanti ad aver tagliato le spese sui divertimenti e la crisi si è fatto sentire anche in questo settore, figurarsi se davvero ci avessero spostato là in fondo, sarebbe stato più conveniente non venire nemmeno". Quest'anno poi, per la prima volta, i giostrai allestiranno anche i fuochi d'artificio, in collaborazione con alcuni commercianti casteggiani ed in programma per mercoledì venti settembre: "Abbiamo capito che il Comune ha deciso di impiegare i soldi destinati ai fuochi per un'esigenza di maggiore priorità, ovvero la sicurezza cittadina e che per questo si è rivolto ad un istituto di vigilanza privata. Allora allo spettacolo pirotecnico ci abbiamo pensato noi, perché sappiamo fare il nostro lavoro".