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lunedì 18 settembre 2017

AL VIA FORZA ITALIA 2.0

A giorni, in via Garibaldi ed a due passi da piazza Cavour, sarà inaugurata la nuova sede casteggiana di Forza Italia: "Premesso che precedentemente occupavamo dei locali, quelli situati in via De Gasperi, per i quali era stato stipulato un contratto d'affitto che sarebbe scaduto il prossimo 30 settembre, in quanto il proprietario dovrà effettuare dei lavori di ristrutturazione dell'immobile- spiega Salvatore Seggio, consigliere comunale e referente per Casteggio del partito di Forza Italia -Avremmo potuto terminare l'attività politica per qualche mese, il tempo necessario appunto per consentire lo svolgimento dei lavori, per poi riprenderla successivamente. Si è ritenuto invece di proseguire il lavoro già ben avviato, e che ha coinvolto numerosi cittadini, dando invece continuità al percorso intrapreso: si è deciso perciò di cercare una nuova sede, che ci permetta anche di avere maggiore visibilità. Ne abbiamo trovata una idonea alle nostre necessità, appunto questa in via De Gasperi, che è molto visibile ed allo stesso tempo accogliente, dove continueremo le iniziative di riavvicinamento dei cittadini alla vita politica ed amministrativa del loro paese". Molte persone si sono già avvicinate alla vetrina rinnovata dei locali: "Stiamo ultimando gli ultimi dettagli con l'allestimento degli arredi, poi saremo pronti per l'inaugurazione e rendere così omaggio ad una Forza Italia 2.0, sempre più vicina ai casteggiani- aggiunge Salvatore Seggio -Nella sede precedente assieme agli iscritti ci ritrovavamo al mercoledì, prossimamente ci si ritroverà magari al lunedì sera: bisogna considerare che tra i nostri iscritti figurano diversi commercianti e liberi professionisti, per loro sarebbe più comodo partecipare alle riunioni se queste si tenessero appunto al lunedì. Abbiamo un numero importante di iscritti, ma quello che fa più piacere è il riavvicinamento dei casteggiani alla politica, legata al centrodestra, che è il nostro obbiettivo. Perchè ricordo che sono le persone a fare i partiti, e non viceversa".