"Nella sezione “Sicurezza” del programma elettorale 2014 della lista Callegari è così scritto “Gli ultimi anni hanno rappresentato per Casteggio e i paesi vicini un vero e proprio incubo….”: il sindaco Lorenzo Callegari e l'assessore Milena Guerci dovrebbero prendere atto che la situazione è sensibilmente peggiorata! L'ultima serie di furti lo conferma. La chiusura dell’amministrazione sulla sorveglianza volontaria organizzata è uno schiaffo ai cittadini. La popolazione è consapevole dell’allarme furti, molto più della sonnecchiosa amministrazione. Callegari e Guerci o non hanno capito la legge Regionale 6/2015 (politiche integrate di sicurezza urbana) che regola il presidio del territorio, oppure raccontano frottole. Non si tratta di squinternati privati che vagano armati per il paese, ma l’esatto contrario. Un’importante sinergia regolata da questa legge regionale fortemente voluta dalla Lega che permette a forze dell’ordine, Protezione Civile, associazioni di volontariato e cittadini privati, opportunamente istruiti e addestrati, di prendere parte al monitoraggio del territorio facilitando l’intervento delle forze dell’ordine. Le argomentazioni dell'assessore Guerci poi sono assurde: come si fa a essere contrari perché col tempo i volontari diminuiranno. Piuttosto del nulla attuato finora dall’assessore meglio anche un solo volontario! La proposta di Lega Nord e del consigliere comunale Salvatore Seggio è il contrario del fai da te. Un coordinamento di questo tipo porterebbe inevitabilmente a un monitoraggio del territorio utile su vari fronti e avrebbe uno sviluppo di coesione sociale importantissimo. Nell’ultimo assestamento di bilancio che aveva scatenato la bagarre in consiglio comunale non c’è traccia di investimenti nel campo della sicurezza. Guerci e Callegari: basta disinformazione!>>
Stefano Poggi Vice Segretario di circoscrizione Oltrepo - Lega Nord per l'Indipendenza della Padania.
C'è da aggiungere, per dovere di cronaca, che recentemente si è profilata l'ipotesi di incaricare un'agenzia di sorveglianza, utilizzando risorse di bilancio, affinché organizzi delle pattuglie notturne nella zone del paese maggiormente colpite dai ladri, come ad esempio Mairano, via Brodolini ed aree limitrofe. Per fare ciò si taglierebbero spese ritenute superflue, come ad esempio quelle destinate ai fuochi d'artificio (vedi qui un pezzo sull'argomento). Qui invece la posizione del Comune riguardo alle possibili ronde organizzate dai cittadini.