CASTEGGIO DIVENTERA' AREA NON IDONEA ALLA PRESENZA DEI CINGHIALI?
Nuove regole per contenere o eliminare l’emergenza cinghiali in Lombardia. A studiare le normative è stata la Commissione Agricoltura ed un gruppo specifico allestito dal Pirellone: le nuove regole potrebbero riguardare anche Casteggio, che potrebbe diventare area non idonea alla presenza di questi ungulati, il cui numero in pratica dovrebbe tendere allo zero. Entro breve la Regione si confronterà con l'Ispra (Istituto Italiano per la Protezione e Ricerca Ambientale) al fine appunto di stabilire quali siano le aree idonee e non idonee: in quest'ultimo caso si procederà al controllo e prelievo venatorio di selezione. Nel corso dell'anno questi animali sono starti avvistati nella zona di Mairano, in via Vigorelli ed in via Manzoni: si spera che la Regione faccia in modo di inserire queste aree tra quelle non idonee, in modo da attivarsi attraverso l'abbattimento dei capi ed eliminare di fatto questo problema. Che è anche un problema di carattero economico, oltre che di sicurezza: dal 2004 al 2015 sono stati registrati oltre 6500 eventi dannosi alle produzioni agricole (dato che si limita ai danni denunciati) e a titolo di indennizzo sono stati erogati oltre 2 milioni e 500 mila euro (cifra basata sulle risorse disponibili, non sul danno prodotto). Sai quante strade si sarebbero potute sistemare con questi soldi? E per il triennio 2017- 2019 sono stati messi in previsione altri 300.000 euro di risarcimenti.
Nuove regole per contenere o eliminare l’emergenza cinghiali in Lombardia. A studiare le normative è stata la Commissione Agricoltura ed un gruppo specifico allestito dal Pirellone: le nuove regole potrebbero riguardare anche Casteggio, che potrebbe diventare area non idonea alla presenza di questi ungulati, il cui numero in pratica dovrebbe tendere allo zero. Entro breve la Regione si confronterà con l'Ispra (Istituto Italiano per la Protezione e Ricerca Ambientale) al fine appunto di stabilire quali siano le aree idonee e non idonee: in quest'ultimo caso si procederà al controllo e prelievo venatorio di selezione. Nel corso dell'anno questi animali sono starti avvistati nella zona di Mairano, in via Vigorelli ed in via Manzoni: si spera che la Regione faccia in modo di inserire queste aree tra quelle non idonee, in modo da attivarsi attraverso l'abbattimento dei capi ed eliminare di fatto questo problema. Che è anche un problema di carattero economico, oltre che di sicurezza: dal 2004 al 2015 sono stati registrati oltre 6500 eventi dannosi alle produzioni agricole (dato che si limita ai danni denunciati) e a titolo di indennizzo sono stati erogati oltre 2 milioni e 500 mila euro (cifra basata sulle risorse disponibili, non sul danno prodotto). Sai quante strade si sarebbero potute sistemare con questi soldi? E per il triennio 2017- 2019 sono stati messi in previsione altri 300.000 euro di risarcimenti.