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domenica 2 luglio 2017

ANCHE QUI A CASTEGGIO ARRIVANO I MOTOCICLISTI PER I BIMBI

In sella ai loro bolidi  a sostegno dei piccoli vittime si violenze ed abusi: ê fissato per sabato otto luglio alle ore 20, al caffè Il Ponte di piazza Dante, il raduno del gruppo pavese Baca (sodalizio nato negli Stati Uniti e che identifica i motociclisti contro l’abuso dei bambini), per una serata di musica e divertimento il cui ricavato sarà donato ad iniziative di beneficenza. Come detto il gruppo ha sede a Pavia, sta avviando una collaborazione con il Comune di Voghera ed ha eletto come suo punto di ritrovo Il Ponte qui a Casteggio: tra sedei ufficiali ed ancora in fase di sviluppo, i Bikers Against Child Abuse si possono trovare in tutta Italia. << Oggi B.A.C.A. conta migliaia di membri, preparati e motivati alla Mission, diffusi in tutti gli Stati Uniti, ma anche in Australia, Canada e Europa (Italia, Olanda, Belgio, Germania, Francia)- fanno sapere i membri di questa associazione -Bikers Against Child Abuse (B.A.C.A.), “Motociclisti contro l’abuso sui bambini” esiste con l’intento di creare un ambiente sicuro per i bambini vittime di abuso. Noi esistiamo come sodalizio di motociclisti per ridare ai bambini il loro diritto a non aver paura del mondo nel quale vivono. Siamo qui per dare un sostegno ai nostri amici “feriti” coinvolgendoli in un’organizzazione unita e riconosciuta. Lavoriamo insieme ad Enti locali e statali già presenti sul territorio a protezione dei bambini. Desideriamo mandare un chiaro messaggio a tutti coloro che sono coinvolti nella realtà del bambino abusato dichiarando che questo bambino fa parte della nostra organizzazione (Famiglia) e che siamo pronti a dare loro il nostro supporto fisico ed emotivo tramite l’associazione e con la nostra stessa presenza fisica. Siamo qui pronti per proteggere questi bambini da ulteriori abusi. Non giustifichiamo in alcun modo l’uso della violenza o della forza fisica tuttavia, se per qualsiasi motivo noi dovessimo rappresentare l’unico ostacolo fra il bambino ed un ulteriore abuso, noi siamo qui pronti ad essere quell’ostacolo>>.